Osservazioni generali sulla Lapponia

ià nel 1600 si era diffusa la consuetudine tra i ceti superiori europei di mandare i giovani, guidati da un tutore, a conoscere i paesi stranieri e il loro modo di vivere. Sulla scia di tale tradizione prende l'avvio il viaggio a Capo Nord, durante il quale Acerbi fa da mentore a Bernardo Bellotti. Acerbi stesso considerò il viaggio come una spedizione scientifica e anche l'equipaggiamento che usò in Lapponia conferma questa intenzione.

Noctua Alpicola Oltre che alle scienze naturali, Acerbi si interessò anche alla musica e alla poesia, raccogliendo nei suoi diari composizioni e poemi che aveva ascoltato durante il viaggio. Inoltre fece disegni di interesse etnografico riguardanti situazioni di vita quotidiana e le persone incontrate.

Durante una parte del viaggio, Acerbi fu accompagnato da noti naturalisti. A Oulu entrarono a far parte della spedizione il farmacista Johan Julin, in qualità di botanico e meteorologo, e il dottor Deutsch, come entomologo. Il parroco Castrén accompagnò i viaggiatori fino a Ylitornio. Acerbi lo lodò molto per aver trovato una pianta, un tipo particolare di orchidea fino ad allora sconosciuta. Castrén aveva partecipato del resto alla spedizione proprio con l'intenzione di trovare nuove piante. Superata Köngäs, Acerbi restò l'unico esperto della spedizione nel campo della botanica.

Hunter
disegno di Giuseppe Acerbi